Prima Puntata: Episodio Pilota

Il moto delle onde rallenta ed impaccia i miei movimenti. Ho ancora la testa che mi pulsa...dannazione. A tratti il contorno della donna (Darcy) di spalle, sembra sfocarsi. Stropiccio i miei occhi e proseguo.

Un boato mi distrae.
Socchiudo gli occhi, portando un braccio sopra la testa...un gesto decisamente poco sensato.

Lei si abbassa verso l'acqua, proteggendosi la nuca con le mani.

"Stai bene? Vieni via da qui, è pericoloso..."

Cristo, non mi sento più le gambe.
Un ferito alla testa, una ferita ad un braccio ed eccoli lì a fare le belle statuine ad aspettarmi insieme a quel pezzo di marmo imbambolato.
Nemo continua a seguirmi, comincio a pensare che esista davvero, mi nuota davanti cantando:

We all live in a yellow submarine,
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine,
Yellow submarine, yellow subma...

Quando ad un certo punto...
"BOOOM!"
Decide di esplodere in mille pezzi di pesce atrofico.

No, non è lui.
Cazzo viene dalla spiaggia.
Sarebbe da romanzo Harmony:
"Si gettò per salvarla lasciando gli altri alla spiaggia, poi d'improvviso il motore esplose, nessuno sopravvise e quando lui arrivò, la rianimò con un bacio e vissero felici e contenti non sapendo dove cazzo erano, mangiando granchi e sabbia, scopando come ricci..."
Il rumore è forte la donna mi scappa di mano e per un attimo va di nuovo giù, riesco a prenderla appena in tempo.

Devo muovermi.
Tra acqua e sale biascico un:
"Fanculo!"
Guardo davanti e non vedo esplosioni sulla spiaggia, deve essere all'interno.
Faccio presa su tutte le ultime energie che ho per spingermi più vicino alla riva, dove la statua di marmo ha preso vita e ha pensato bene di venirmi ad aiutare.

La bocca di Nemo galleggia sull'acqua:
"Yellow submarine, yellow submarine!"

"Avanti David Di...Micheal Angelo (Victor), dammi una... una mano, okay così. Cazzo..."

Prendiamo di peso la donna, la statuina almeno riesce a reggere il peso.
La adagiamo sulla sabbia o meglio, io e lei ci adagiamo sulla sabbia.
Ho acido lattico perfino nelle mutande, ma la fortunata sembra non avere voglia di dare segni di vita.

"Qualcuno...qualcuno di voi...ha idea di come...di come possiamo..."
Guardo gli altri due disperati (Darcy ed Ewan) e sono sicuro di essere quello messo peggio, non vorrei dover guardare la mia faccia adesso.
Il respiro è affannoso, non riesco nemmeno a parlare come si deve, sembro Darth Vader con il casco pieno d'acqua.
Non finisco la frase, indico solo il corpo a terra.

L'esplosione è avvenuta verso l'interno ma......è proprio vero che l'istinto agisce prima del cervello!

Citazione :

"Stai bene? Vieni via da qui, è pericoloso..."

Mi alzo piano, do un ultimo sguardo al mare e al cielo sopra di me....rassegnata mi dirigo verso la spiaggia dove i due tizi hanno appena disteso la donna priva di conoscenza.

"Sto bene" di sicuro la mia voce è più rassicurante del mio aspetto.
Raggiungo velocemente i due uomini ....l'eroe ignoto sembra spossato.....mi inginocchio vicino alla donna cercando di non pensare a chi potrebbe essere ancora sott'acqua.
"C'è altra gente lì sotto" dico al ragazzo che sembra avere un brutto taglio sulla fronte . Guardando il corpo immobile dell'annegata gesti lontani mi ritornano in mente....o la và o la spacca. Mi abbasso sopra di lei e provo a praticarle la respirazione bocca a bocca

La rossa, quella che urlava quel nome prima.
Bene ora posso svenire in santa pace, almeno per il gusto di farmi rianimare da lei.
"Spero...spero vivamente che tu...ci sappia fare..." le dico mentre si dirige verso la donna, ma senza guardarla in volto.

L'affanno non passa, non biasimo i miei polmoni ed il mio cuore.
L'ho fatto di nuovo. Se vivrà o no, pago pegno lo stesso. Paga pegno Henry.
Paga pegno.

Sono ancora carponi a terra, guardo la sabbia e strizzo l'occhio a una dunetta che sembra Tony Montana:
"Okay okay pago, eh ehe...meglio...meglio "Il Padrino parte Terza" che...coff!..che "Scarface"... Eh..heh..."

Voce troppo alta. Pazienza.

Dopo quest'eresia, un pegno è sempre un pegno, porgo alla sabbia la mia schiena ed il mio culo, non riuscendo a contenere un sorriso nel pensare alla fortuna sfacciata che hanno tutti quelli che respirano, e la fortuna maggiore che hanno tutti quelli che adesso sono in volo per l'Eden senza di me con l'817.
Sorrido per il piccolo Nemo.
Sorrido per l'assurdità di quello che mi è capitato.
Sorrido perchè non ho finito, non finisco mai.
Sorrido perchè sono troppo stanco per preoccuparmi.
Sorrido per lo spettacolo che la rossa mi sta fornendo del suo didietro, unica consolazione, in questa giornata dove la merda piove dal cielo come gli aerei.

Il tipo che ha salvato la donna sembra non farcela più. Gli ho dato una mano a portarla fin qui, ora basta mi faccio da parte ci sono stato fin troppo sotto i riflettori. Faccio un passo indietro quando una scena attira decisamente la mia attenzione.
Però non pensavo di trovarmi ad affrontare una scena del genere in una giornata come questa, una rossa che cerca di rianimare una moribonda rientra nelle mie fantasie erotiche in maniera improvvisa ed immediata.
Scuoto il capo improvvisamente lasciando perdere le fantasie che possono venirmi in testa.

"Sai cosa stai facendo?" Dico alla rossa. "Non è come in un film spesso queste cose fanno più male che bene."

Faccio qualche passo verso Henry, gli sorrido con aria rassicurante [Friendly Face (+): 7(s) [+6 D.S.] = 13] mentre si accascia carponi.

"Riposati pure, indipententemente da tutto sei un eroe lo sai."

Al di là del culo, spero che ce la faccia a tirare su la donna.
La mia percezione dello spazio è limitata alla zona tondeggiante davanti a me. Al di là di cosa sembrerebbe non sto pensando ossessivamente a portarmela in qualche caverna nelle prossime ore, ma il suo di dietro è un buon punto di riferimento mentre respiro, il sangue circola e l'adrenalina fa il cazzo che vuole.
Non so abbastanza di rianimzione per potermi permettere di giocare a "L'allegro chirurgo", ma anche se fosse, come sono ridotto adesso, farei suonare l'allarme anche togliendo la scatola a gioco spento.

Citazione :

"Riposati pure, indipententemente da tutto sei un eroe lo sai."

Non l'avevo fatto fuori il pesce-atrofico-pagliaccio?
Ah no, era esploso.

Non sposto subito lo sguardo dalle doti della rossa, mi piacerebbe aiutarla, mi piacerebbero molte cose adesso...
In ogni caso non è Nemo, ha le braccia uguali l'una all'altra, è il tizio di prima, il David.

"Oh sicuro amico...un vero eroe!"
Metto la nuca sulla sabbia e guardo il cielo, il respiro sta tornando regolare.

"Un vero eroe..."
Chiudo gli occhi rimanendo disteso e dico al David (Victor):
"Cerca di dare una mano a Miss Disastro Aereo duemilasette...per favore..." [Emblema di Sicurezza: 5]

Solo quando smetterò di sentirmi due balenottere azzurre arenate sulle gambe, proverò ad alzarmi. Non prima.
Il mio punto di riferimento? Comincio ad immaginarmelo.

Mentre osservo mi chiedo dove sia finito il tizio frenetico che sembrava voler salvare tutto e tutti(Ewan), il cervello attacca alle orecchie e mi dice che c'era stata un esplosione e forse dovevo spaventarmi, ma ormai è tardi la mia capacità di terrore è come i miei riflessi, sempre troppo simili ad un bradipo.

Citazione :

"Oh sicuro amico...un vero eroe!"

Forse si è dato un pò troppo da fare magari ha passato il limite, ha uno sguardo strano e sembra osservarmi le braccia come avessero qualcosa che non vanno, come biasimarlo con tutte le corse che si è fatto.

Citazione :

"Un vero eroe..."

Ora lo vedo messo male, sembra decisamente andato, forse sarebbe il caso che gli dessi una mano, peccato che sono un dottore solo in economia ed è un problema non da poco.

Citazione :

"Cerca di dare una mano a Miss Disastro Aereo duemilasette...per favore..."

Questa è buona, una leggera risata me la faccio scappare prima di voltarmi di nuovo verso la rossa in tentantivo di rianimazione, pensa alle cose importanti Vic ed a come puoi darle una mano.

Citazione :

Mi alzo piano, do un ultimo sguardo al mare e al cielo sopra di me....rassegnata mi dirigo verso la spiaggia dove i due tizi hanno appena disteso la donna priva di conoscenza. [...] "Sto bene" [...]

Bene. Annuisco col capo.

Citazione :

Raggiungo velocemente i due uomini.

La guardo allontanarsi solo un istante. Sotto il sole che mi impedisce di tenere gli occhi completamente aperti. Ha lo sguardo fiero..e forte. Mi giro verso il mare. Prendo un bel respiro...

Citazione :

"C'è altra gente lì sotto" dico al ragazzo che sembra avere un brutto taglio sulla fronte

Mi grida, dalle mie spalle. Non le lascio terminare neanche la frase e già sono di sotto.

[Nuotare: 3; 4 D.F. = 7]

L'acqua è fredda, considerando l'ora ed il sole.
Una piacevole sensazione di nitore e silenzio. Qui sotto sembra tutto un'altro mondo. Ovattato. Apro gli occhi e la realtà mi smentisce. Corpi gonfi e senza vita ondeggiano trasportati dalla corrente. Sei anche tu qui Brian? Sei morto?

Osservo il fondo marino, per capire se vi sono ancora sopravvissuti, o sono realmente già annegati (cerco di capirlo da eventuali movimenti volontari).

Per Darcy:

Citazione :

Mi abbasso sopra di lei e provo a praticarle la respirazione bocca a bocca

Insuffli il primo alito di aria nella sua bocca, ma non sembra dare ancora segni di vita.

Niente......inspiro, tappo, espiro.....
Forza !!! Posso aiutarti solo così, se speri nel massaggio cardiaco ti sbagli di grosso.
Conto....inspiro, tappo, espiro stavolta con più energia.

Mi stanno osservando.......il pensiero mi preoccupa e mi torna il formicolio alla schiena...ma di nuovo è solo un secondo.

Conto.....inspiro, tappo, espiro...

Con la coda dell'occhio noto il biondino dietro di me...

Citazione :

"Cerca di dare una mano a Miss Disastro Aereo duemilasette...per favore..."

L'eroe si sente spiritoso, almeno sta bene.... ma il biondino può fare davvero poco per aiutarmi. Questo è un uno contro uno!

Conto...inspiro, tappo, espiro......

La rossa sta provando a far riprendere la donna, ma non sembra reagire alla respirazione artificiale.
Mio padre me lo diceva sempre quand'ero bambino che ci voleva un dottore in famiglia, qualcosa l'hai visto in quegli stupidi cartoni animati francesi, ma vuoi metterti ora anche tu a fare pronto soccorso?
Ti ricordi come dicevano in baywatch no... lasciare spazio ed aria ed in effetti quello lo stai facendo benissimo, lasci spazio ed aria a chiunque ti sia intorno.
Mi sposto, mi metto in modo tale da non interferire con la manovra di respirazione artificiale inginocchiandomi dal lato opposto e prendendo la mano della donna moribonda, una cosa ho sempre saputo fare nella mia vita.

"Lo so che mi senti." [Empatico(+): 2 [+6 D.S.] = 8] "Nessuno qui sa chi sei lo sai? Però c'è un signore lì che si è buttato in mare per tirarti fuori ed una ragazza che sta facendo di tutto per riportarti di qua. Quindi fa un piccolo sforzo e respira che vogliamo sapere almeno come ti chiami."

Ecco, come al solito mi farò prendere per pazzo, tutti a correre ed io a parlare con un mezzo cadavere tenendole la mano. Uno ci prova, si dice che è la volontà umana il mezzo più forte per sopravvivere del resto.

Parliamone.

Apro gli occhi.
Volto lo sguardo verso la sirenetta che ho tirato fuori dall'acqua.

Non puoi essere vivo.
Cioè, fai l'eroe dopo quello che hai passato in un disastro aereo, non hai nemmeno un graffio e una rossa sta baciando un'altra tizia davanti a te.

Rapido, mas rapido Enrique, ogni secondo vale un bicchiere di tequila e ogni decisione vale un pieno di benzina. avrebbe detto Carla.

Punto due dollari sulla bionda che resta lunga lì dov'è!
Non va bene, non abbiamo un medico. Non abbiamo nemmeno un pazzo che si crede un medico.

"Ehy!" rivolto a Victor e a Darcy.
"Ehy compagnia delle Indie...ufff!" mi tiro su a sedere mentre le balenottere si reimmergono nell'oceano:
"Abbiamo tutti visto almeno una puntata di Baywatch, gli uomini per una ragione..." mi alzo e vado verso i due.
"Le donne non so perchè avrebbero dovuto. Non ho idea di come fare, ma so che serve anche un massaggio cardiaco e qualcuno che vede com'è messa con l'acqua nello stomaco, quindi: proviamo con il massaggio, no abbiamo un cazzo da perdere, morirà lo stesso se continuiamo solo a gonfiarla come una camera d'aria..."
Metto le mani sul cuore della donna e guardo i loro volti aspettando un cenno di qualsiasi cosa.
"Tu continua a parlarle, magari si annoia e ti dice di smetterla..."
Li guardo con aria ancora affaticata, ma cerco di avere uno sguardo più convincente possibile.
[Emblema di sicurezza: 5]

Vic le tue speranze del risveglio della bella addormentata a parole stanno un pò svanendo. Le tengo ancora la mano, ma mi rendo conto che non basta quello che stiamo facendo.

Citazione :

Ehy!

Oh il capitano si è svegliato.

Citazione :

Ehy compagnia delle Indie...ufff

Compagnia delle Indie? L'ironia è un ottima dote spece in una situazione disperata come questa. Vediamo un pò dove vuole andare a parare.

Citazione :

Abbiamo tutti visto almeno una puntata di Baywatch, gli uomini per una ragione..."

Si avvicina mentre parla forse ho capito che intenzioni ha. Le possibilità che un massaggio cardiaco faccia più danno che altro sono altissime, ma qui non si riprende, siamo in una situazione disperata e forse ci vuole una mossa disperata.

Citazione :

Le donne non so perchè avrebbero dovuto. Non ho idea di come fare, ma so che serve anche un massaggio cardiaco e qualcuno che vede com'è messa con l'acqua nello stomaco, quindi: proviamo con il massaggio, no abbiamo un cazzo da perdere, morirà lo stesso se continuiamo solo a gonfiarla come una camera d'aria...

Bene le sue intenzioni erano proprio quelle che pensavo io, tre colpi e via, almeno nei film è così, tre colpi e fermarsi quando si tossisce. Lo guardo con aria sicura mentre stringo forte la mano della donna.

"Vai!" Dico ad Henry mordendomi il labbro inferiore. "Provaci!"

Una parte di me spera profondamente che accade qualcosa prima che magari finiamo con il fare più danno che altro, tengo forte la mano della donna guardando Henry con aria sicura.

Conto....inspiro, tappo, espiro.....se non si riprende mi verrà un embolo.....o forse verrà a lei !

Conto....inspiro e ....

Citazione :

Non ho idea di come fare, ma so che serve anche un massaggio cardiaco e qualcuno che vede com'è messa con l'acqua nello stomaco, quindi: proviamo con il massaggio, no abbiamo un cazzo da perdere, morirà lo stesso se continuiamo solo a gonfiarla come una camera d'aria..."

....sento l'eroe del giorno che sembra avere ancora abbastanza energia da infilzare ironia e consigli. Non mi fermo.

Conto ...inspiro, tappo, espiro.....

Il biondino ha preso la mano della donna e il suo strano metodo di approccio alla rianimazione per un attimo mi ha fatta sentire davvero in una puntata di Baywatch......

Citazione :

"Vai!" "Provaci!"

....sembra anche d'accordo con l'eroe.

Conto....inspiro, tappo, espiro...mi fermo e guardo l'eroe che si è già minacciosamente posizionato con le mani sul cuore fermo della donna. Per la prima volta noto il suo viso... ha un piglio deciso.....tipicamente latino. "Per favore.....dammi ancora un minuto"
Velocemente torno a inspirare, tappare , espirare.....e sperare!

Avanti, che sarà mai?
Dopo quello che hai passato ora e in vita, che cosa ci vuole a fare un massaggio cardiaco.
E poi, se non funziona, possiamo sempre fare causa ad ogni emittente televisiva che mostra come si fa.

Citazione :

"Per favore...dammi ancora un minuto"

Eh?
Red Rose mi chiede di aspettare. Cosa poi?

Rilassati Henry, hai già fatto parecchio, lascia la nostra Pamela personale a lavorare.
Tolgo le mani dal petto della donna

"Non sia mai che io mi immischi nel lavoro di una professionista, proviamo a gonfiarla un altro pò, magari possiamo usarla come gommone per recuperare qualcosa in acqua, che ne dici Eolo?"

Mi sposto in ginocchio e la guardo continuare, aggrottando le sopracciglia.
"Ti do un minuto..."

Conto...inspiro, tappo, espiro...inizia a girarmi la testa.

Citazione :

"Non sia mai che io mi immischi nel lavoro di una professionista, proviamo a gonfiarla un altro pò, magari possiamo usarla come gommone per recuperare qualcosa in acqua, che ne dici Eolo?"

Non mi lascio distrarre, l'importante è che abbia tolto le mani dal petto inerte....se preme lì mentre soffio,il torace non si alza e la respirazione non ha effetto......

Conto...inspiro, tappo, espiro...."Cough..."
Eccolo finalmente....il tanto atteso colpo di tosse. Acqua di mare inizia a ruscellarle dalla bocca.
Le alzo piano la testa per permetterle di respirare ma le impedisco di sollevarsi, le manca l'ossigeno e potrebbe avere un collasso....

Guardo il biondino di fronte a me che non le ha mai lasciato la mano...."Aiutami a girarla di fianco"....posizione di sicurezza così la chiamano.
Neanche stavolta ho pregato.

Citazione :

Dalla bocca della donna inizia ad uscire dell'acqua...poi un colpo di tosse.
La tosse si fa più forte, convulsa, ma sembra che stia per riprendersi.
Le manca l'aria, ovviamente, e continua ad espellere acqua.

Bene, tanta fatica e stavi per dire addio alla tua Sirenetta. Sembra che la rossa sapesse quello che faceva.

Citazione :

"Aiutami a girarla di fianco"

Lei e il David la spostano, facendole sputare fuori metà dell'oceano, ma Miss Disastro Aereo sembra spossata, quella ferita è grave.

Rivolto a Darcy:
"Ehy, ottimo lavoro, perdona l'intrusione di prima..." poi le guardo la ferita al braccio, è messo male, abbiamo bisogno di un medico.
Guardo lei e poi il biondino.
"Mi chiamo Enrique, Henry per i sopravvissuti con me ad un disastro aereo. Abbiamo bisogno di un medico qui, e alla svelta."

Volto lo sguardo verso l'inglesino che sta cercando di aiutare la "sagrada familia" in acqua, poi di nuovo guardo verso i due.
"Voi rimanete qui, cercate un posto sicuro e raggruppate i sopravvissuti.
Tu non sei ferito, magari va a dargli una mano (A Victor, facendo un segno verso Ewan, che è andato sotto) e poi bada t tutti loro."

Mi alzo in piedi controllando la mia roba nella cintura:
"Io sono quello messo meglio, vado a cercare un medico o qualcosa che gli si avvicini almeno."

Merda.
Tutti morti.

Riemergo, in debito d'ossigeno.

C'è di buono che tra i cadaveri non vedo mio fratello, nè vivo, nè morto.

Ansimando, scuoto la testa per togliermi i capelli dal viso, con la bocca spalancata.

C'è un relitto incandescente che galleggia e punta dritto verso un gruppo di superstiti.

"Ehi!" la voce è rotta dall'affanno "Levatevi di lì!"

Inizio a nuotare verso di loro.

"LEVATEVI DI LI'! STA PUNTANDO CONTRO DI VOI!" gli dico, indicandogli il "mostro di ferro e fiamme" che sta per ammazzarli.

Ho il fiato corto.....neanche avessi fatto la maratona di New York . Mi stendo supina sulla sabbia con le braccia spalancate cercando ti controllare il cuore e tirare lunghi respiri. Sento le punte delle dita della mano sinistra venir meno.....sono rosse di sangue....di nuovo.
Sembra che un intero formicaio mi stia camminando addosso tracciando sentieri ......e il più trafficato di tutti è sicuramente quello sullla schiena.

Mi sento Enola Gay che sta per sganciare Little boy.....no......adesso no.Ci penserò dopo.

Sollevo la testa....vedo il mio torace gonfiarsi e sgonfiarsi velocemente....troppo....mi sono innervosita.

Citazione :

"Mi chiamo Enrique, Henry per i sopravvissuti con me ad un disastro aereo. Abbiamo bisogno di un medico qui, e alla svelta."

Ha ragione ma chi ti dice che a bordo ce ne fosse uno?

Citazione :

"Io sono quello messo meglio, vado a cercare un medico o qualcosa che gli si avvicini almeno."

.
Fa per allontanarsi."Hen....Henry...anf anf...non...non andare...anf anf...le probabilità di...anf ..anf....trovarne uno sono.....basse"
Faccio un respiro profondo.....noto solo ora i miei occhiali da sole incredibilmente integri e ancora appesi al mio top.
"Non dovremmo disperderci"