Prima Puntata: Episodio Pilota

Citazione :

Ewan!Ewan! Si è così che ti chiami!"

Ewan...dov'è? Mio fratello. É qui. É vivo. Lo sento. Devo rimanere qui per lui. Devo abbandonare il Limbo.

Interrompo la mia fissità. C'è una donna che mi guarda e un uomo al suo fianco che vuole aiutarmi ad alzarmi.

Citazione :

Coraggio, appoggiati a me.

Mi alzo da solo. Solo adesso mi accorgo di tutto quello che ho intorno. Riconosco alcune delle persone che ho visto a bordo.
L'aereo è precipitato. Ma sono vivo.

Non credo di riuscire a farcela da solo.

Mi appoggio a lei. (Sarah)

"Non siamo morti..." dico, la bocca impastata dal sangue.

La guardo negli occhi.

Citazione :

"Non siamo morti..." dico, la bocca impastata dal sangue.

La guardo negli occhi.

Tirandomi il suo braccio sopra la spalla, e lasciandolo appoggiare a me, ricambio il suo sguardo: "No. Siamo vivi." Sorrido. Ed alzo gli occhi al cielo.

(Con l'aiuto di Alex, accompagno Brian lontano dal ramo pericolante).

Sono confuso. Accade tutto troppo velocemente.

Prima uno tira i sassi ai feriti invece che aiutare me a fare la cosa più sensata; poi, la ragazza carina che ha detto le parole magiche - ovvero che ho ragione io - si distrae appresso a un tizio che per quanto mi riguarda poteva restarsene svenuto altri dieci minuti buoni, facendo un favore a tutti.

All'improvviso, un boato - forse proveniente dalla spiaggia - mi ricorda che io non ho ancora ritrovato Darcy, sperando che non sia già cadavere.

Ripongo con una certa flemma le ultime fresche frasche sotto i corpi appesi, poi comincio a correre verso la direzione che il mio giudizio spossato ritiene più opportuna, e urlo:

- DARCY! -

Corsa: 4

[Lascio la zona vicina alla boscaglia]

Qualcuno urla un nome...
Volto lievemente la testa verso la voce.
Il tipo di prima che corre... dove sta andando?
Che sia improvvisamente impazzito? O forse sta facendo la cosa migliore?
Allontanarsi da qui...
...
Forse è meglio fare il più è possibile. Non voglio avere problemi di alcun tipo quando arriveranno i soccorsi.
"Emh..."
Come cazzo si chiamava? Sarah? Proviamo.
"Sarah, non ce la faremo mai ad aiutare tutti, siamo anche rimasti in due. Pensiamo a quelli con più speranze di sopravvivenza."
Non possiamo salvare tutti. No.
E poi dove è l'aereo? Ci saranno altri sopravvissuti? Sicuramente sarà intatto e senza un graffio.

Citazione :

comincio a correre verso la direzione che il mio giudizio spossato ritiene più opportuna, e urlo:

- DARCY! -

Dannazione.

Citazione :

"Sarah, non ce la faremo mai ad aiutare tutti, siamo anche rimasti in due. Pensiamo a quelli con più speranze di sopravvivenza."

Ha ragione. Così non possiamo farcela.

Adagio Brian in terra, facendogli appoggiare la schiena al tronco di un albero.

"Resta qui. Torneremo presto."

Ecco... Era ovvio che accadesse questo.
Opzioni:
A) Fare l'eroe figo mettendosi sotto e rischiare di lasciarci la pelle.
B) Invitarlo a lanciarsi, al massimo si spezza le gambe.
C) Finire di fare il "letto" di attutimento rischiando di rimanere sotto i seggiolini.
D) Ballare la Polka... non servirebbe a nulla ma distratti non si renderebbero conto di cadere.
E) Inventare di sana pianta una soluzione che sia un minimo accettabile.
"Abbandona il seggiolino ed aggrappati ad un ramo."
Cinque metri di caduta o più... potrebbero farcela.

Citazione :

"...ad un ramo!"

Le mie gambe sono state più veloci del pensiero razionale. Sono già di sotto. Mi avvicino alla donna con la gamba spezzata, e con la forza della sola disperazione tento di trascinarla qualche metro più indietro.

[DF 2]

Occhi di fuoco, negli occhi di ghiaccio di Alex.

"Tira via la donna anziana da laggiu'!!" gli grido.

Citazione :

Udite uno smuoversi di foglie, ed il secco *crack* di un ramo spezzato

.

Chiudo gli occhi e prego che non stiano per schiantarsi al suolo.
Non di nuovo.
Attendo, un istante, trattenendo il respiro...
Nessuna caduta. Nessuno schianto. Non ancora, perlomeno.

Rido. Rido di me e della mia impulsività. Rido dell'ironia della sorte. Rido.
Siamo vivi, ripeto a me stessa. Siamo vivi.

Per Sarah:

Citazione :

Mi avvicino alla donna con la gamba spezzata, e con la forza della sola disperazione tento di trascinarla qualche metro più indietro.

[DF 2]

Riesci a trascinare via la donna dal pericolo, ma senti le braccia e le gambe pesanti. Il respiro più corto ed il bisogno di fermarti per qualche istante.

Citazione :

"Resta qui. Torneremo presto."

Non le rispondo. Una volta seduto, sento le forze venirmi meno. C'è una voce che mi chiama, e le porte del Limbo mi sembrano di nuovo spalancate. Mi lascio andare, sto precipitando, lentamente. Scivolo di nuovo in quel luogo sicuro, senza pericoli. Ma non vi resto a lungo. Una voce mi riporta alla realtà:

Citazione :

"AIUTOO!!"

Apro gli occhi, restando immobile. Vedo gli uomini in difficoltà. Sembra che precipitino.

"Signore...tu sei sostegno del misero...riparo dalla tempesta...ombra contro il caldo...dove sei? DOVE SEI??" grido come un forsennato, il respiro in affanno. Il sangue mi cola più intensamente lungo la mascella, fino al collo.
E proprio quando sto perdendo ogni speranza...lo vedo.

Citazione :

Una cinghia spessa ed una sorta di zaino da paracadutista, pende al lato di un ramo, sotto i sedili ancora in bilico.

Mi sollevo...mi fa male tutto, ma inizio a correre. Sono tornato: la mia morte può attendere, almeno per un pò.

Grido: "Ehi! Quello è un paracadute! prendiamolo! useremo quello per far cadere i feriti!"

Cerco di richiamare l'attenzione dell'uomo (Alex) e della donna (Sarah). Voglio prendere lo zaino evitando di toccare l'albero o le poltrone, in modo da non far precipitare tutto.

The Island ha scritto:

[ZAINO CON PARACADUTE (chiuso), PCF: infinito][/color]

Magnifico... veramente magnifico...
Non vedo l'ora che tutto questo finisca.
"Hey, crocerossina, ecco la tua coperta."
Adesso aiuto gli altri a spostarsi, prendo il paracadute, lo apro e tendendolo da solo salvo i birdwatchers. Tutto questo col sedile di Damocle sulla testa.
Finito tutto questo mi cucio un vestitino rosso con fulmini gialli sparsi.

Dai... ho vissuto situazioni peggiori. E poi mi sono appena salvato da un disastro aereo ed una esplosione.
Che il karma stia facendo di tutto per accopparmi?
È ridicolo. Dovevano morire tutti invece devo salvarli tutti.
Caduta di 5 metri non per forza mortale...
Caduta da 5 metri di un sedile sulla nuca quasi sicuramente mortale...
"Prendi il paracadute..."
Inizio a muovermi per sgombrare coloro che sono ancora sotto i sedili."
Velocemente aggiungo:
"...tira la maniglia con forza per rompere il fermo, aprilo, estrai il pilotino poi la vela."
Sposto chi è in pericolo sotto i sediolini. (chiunque non mi accorga subito essere già morto)

Mi siedo in terra, esausta. Delle gocce di sudore mi imperlano la fronte.
Guardo verso la donna, accasciata ai miei piedi. Con la mano le tasto la gola, per sentirne il battito.

Citazione :

Brian:
Grido: "Ehi! Quello è un paracadute! prendiamolo! useremo quello per far cadere i feriti!"

Osservo la borsa penzolante. E' pericoloso tirarla giù. Forse dovremmo prendere la cinghia con un bastone, sperando di non far cadere giù tutto.

Mi volto verso Brian: "Ewan! Cerca un bastone, qualcosa, per tirarlo giù. Ma sta attento, potrebbe portarsi dietro tutto il ramo!"

Non c'è tempo. Mi alzo. Mi avvicino ad Alex e lo aiuto a spostare i sopravvissuti.

Dannazione è troppo in alto!

Citazione :

"Ewan! Cerca un bastone, qualcosa, per tirarlo giù. Ma sta attento, potrebbe portarsi dietro tutto il ramo!"

Continua a scambiarmi per mio fratello, ma ha ragione. Raccolgo un ramo spezzato e lo uso per afferrare le cinghie dello zaino e tirarlo giù.

Con un gesto secco, mi asciugo il sudore dalla fronte.
Sono esausta.

Avanti, ancora un piccolo sforzo e saremo riusciti a prendere anche quelli sugli alberi.

Mi chiedo da dove venga fuori tutta questa forza...
Cos'è...ti aiuta a non pensare che sei precipitata su di un'isola deserta?
Lo fai per i feriti? No...la tua forza è la testa dura. Non scambiarla per coraggio, Sarah.

Dando una rapida occhiata ai feriti, mi avvicino a Brian per dargli una mano ad aprire e stendere il paracadute.

"Avanti." Gli sorrido.

"Finiamo anche questo." Volgo lo sguardo verso gli altri sopravvissuti per ricevere una mano da tutti.

Seguo le istruzioni impartite dall'uomo che sta aiutando i feriti (Alex). Deve sapere come funzionano i paracadute, per fortuna.

Guardo lo zaino...mi aspetto un groviglio di fili e stoffe.

La ragazza (Sarah) mi sorride e mi aiuta. Vorrei che non m'avesse sorriso.

Ho l'impressione che le poltrone stiano per precipitare. Ho voglia di stendermi, prendere fiato, riposare. To die, to sleep; no more;

Apro il paracadute e mi preparo a passare i lembi a tutti i presenti che possono aiutarci a tenderlo.

Facciamo anche questo.
Sono stato trascinato nella danza con tutte le forze quando per me non esisteva nemmeno la musica.
Forse è meglio che sia finita così.
Aiuto ad aprire il paracute ed utilizzarlo nel migliore dei modi come lenzuolo di atterraggio.

Ma cazzo. Vuoi collaborare un minimo?
Devo venirti a prendere sino lì?
Buttati tu. Pensa a te stesso. Per salvare lei potresti andarci di mezzo.
"Non temere, siamo qui per aiutarti, presto sarete entrambi al sicuro.
Non temere, gne gne gne. Per servire e proteggere.
Salvare lei non ti renderà l'eroe dell'anno.
Da domani solo treni. Se solo si azzardano a ch... lasciamo perdere.
Bene... entrambi è la soluzione più pericolosa... una scoordinazione farebbe cadere anche i sedili e lui non mi sembra il tipo da essere coordinato.
Buttati e salvati.
"Fai ca..."
Prima le nozioni base.
"Con molta cura e cautela, fai cadere prima lei."
Tutti eroi su questo volo. Nessuno che pensa a se stesso. Morire per altri...
"Forza, tutti pronti. Mi raccomando, non troppo teso, la caduta va accompagnata."
E fu così che i nostri eroi lanciarono la donna nello spazio.
Mantengo ben saldo il telone e parlo all'uomo, descrivendogli le azioni da fare, assicurandomi che si muova con cautela.

Ed il premio eroe del giorno va a... rullo di tamburi... il signor paracadute.
Clap, clap, clap.
"Tu!"
Indico a caso una recluta di Sarah.
"Porta questa donna al sicuro e stalle accanto."
"Sei pronto? Muoviti con clma o ti porterai i sedili nella caduta".
E l'idea non mi piace affatto data la mia presenza sotto il tuo culo.

Con lo sguardo accompagno la caduta della donna.
La mia presa è sempre più precaria.
Vorrei solo sedermi e chiudere gli occhi.
Ed invece mi forzo a tenerli aperti.

Citazione :

Alex: "Tu!"
Indico a caso una recluta di Sarah.
"Porta questa donna al sicuro e stalle accanto."

Alex mi precede. Manca solo l'uomo adesso...