LOST: OCEANIC FLIGHT 817 Il volo Oceanic Air 817, decollato dal LAX alle 23:43 ora locale, è scomparso dagli schermi radar dopo 7 ore di volo assolutamente ordinarie. |
| | Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza | |
| | Autore | Messaggio |
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The Island Admin
Numero di messaggi : 141 Età : 43 Data d'iscrizione : 03.06.07
| Titolo: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 6:19 pm | |
| Il grido: "Meeedicooo!" che siamo abituati a sentire nei vari polpettoni cinematografici, sta subendo una nuova, misteriosa metamorfosi. Il nuovo grido sarà: "Ingegneeeeereeee!". E si perché è questo che servirerebbe nella boscaglia. Un ingegnere, un fisico o qualcuno del settore. Anche un meccanico magari. Permettemi di illustrarvi la scena, per chiunque abbia perso i momenti magici che accompagnano la sequenza della boscaglia. Una poltroncina sospesa nel vuoto, ospita alcuni poveri stronzi che hanno scelto il modo peggiore di precipitare con l'aereo. Non è che esista in realtà un buon modo di precipitare; di norma, ciò che conta è sopravvivere, foss'anche feriti. Ma è ovvio che, tra i pochi fortunati sopravvissuti, loro non sono certamente i più degni di lode.Non è nemmeno sicuro che siano sopravvissuti, perché gli stronzi, tra l'altro, hanno anche perso i sensi (ma allora siete proprio stronzi,eh?) Solo pochi rami impediscono alla gravità di accanirsi, di mostrarci tutta la forza della natura nella sua vivida potenza. Ma per nostra fortuna, c'è un paladino della causa newtoniana,un uomo che ha il coraggio di fare ciò che ad altri non passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello. Per fortuna c'è Alex, ovvero: Renato. Non gli serve una laurea in medicina, nè uno stupido diploma da paramedico per risolvere la situazione. Intuisce subito che la cosa migliore da fare per assicurare le condizioni di un ferito irraggiungibile è raggiungerlo con una pietra. Come ogni medico senza frontiere sa bene (hanno proprio un kit di pietre aguzze nello zaino di ordinanza), è necessario percuotere il ferito con un sasso, magari centrandogli la fronte per assicurare un risveglio tempestivo.É il cosiddetto "approccio intifada", che tante vite ha salvato (e spento) e che è parte integrante del giuramento di Ippocrate. Alcuni infermieri si sono specializzati nel Ricochet: con un solo lancio, di sponda, svegliano (o uccidono)fino a 5 feriti in un solo colpo. Come si dice all'università di Tel Aviv: One Shot, Five Kill. Se il ferito reagisce, magari anche sanguinando, sappiamo che i corpi non sono ancora morti. Se il ferito non reagisce, o era già morto, o lo abbiamo ucciso in un eccesso di altruismo. In fin dei conti, volevamo aiutarlo e la scienza non può di certo fermarsi dinanzi a simili incidenti.Nel caso in cui reagisca (il caso che più ci interessa), potrebbe:1. Delirare a causa dello shock subito (prima o dopo il nostro lancio) 2. Crederci un nemico è cercare di ucciderci. (in questo caso, ripetete il lancio fino a stordirlo del tutto: è importante soprattutto salvargli la vita, che gli piaccia o no) 3. Guardare in alto cercando di comprendere come è possibile che dopo il disastro, Dio si accanisca continuando a fargli del male con una miracolosa pioggia di pietre. Ma l'approccio intifada, in questo caso, è geniale non solo per i motivi appena elencati, ma anche perché con un sol colpo, il nostro Alex mostra di essere sia medico che ingegnere. I poveri stronzi sopravvissuti (all'incidente, non è detto che riescano a superare anche il genio di Alex, una prova ben più dura), sono in equilibrio precario. Potrebbero precipitare, schiantandosi inoltre su alcuni (altri) poveri stronzi che, nonostante l'isola sia enorme, hanno scelto di buttare il loro sangue proprio sotto alle poltroncine sospese. Ed è proprio scorgendo l'equilibrio precario, che il nostro eroe decide con maggiore certezza che la linea d'azione giusta sia il già citato, Ippocratico lancio. Con un sol colpo, può constatare lo stato di salute di un battaglione di sopravvissuti: quelli sopra le poltroncine, e quelli sotto. Se, quando la poltroncina cadrà scamazzondoli tutti, qualcuno riuscirà a lanciare un grido, appureremo che certamente non era morto. Il metodo di Alex è affidabile, cartesiano, scientifico. Quelli che non lo comprendono, dovrebbero inginocchiarsi di fronte ad una strategia di tale bellezza.Ma non è solo come paramedico che Alex ci regala perle di saggezza. É la fisica il suo cavallo di battaglia, la disciplina in cui il suo genio non ha limiti. Uno dei poveri stronzi, ancor prima che egli riesca a mettere in pratica l'approccio intifada, risulta meno stronzo degli altri e si sveglia. Ha paura, lo stronzo e grida aiuto; si dimena, e il suo folle gesto rischia di rompere il suddetto equilibrio precario. Ma è nelle situazioni di pericolo che si riconosco i veri geni. Alex, dimostra tutta la sua straordinaria lucidità: analizza la situazione con calma. - Citazione :
- A) Fare l'eroe figo mettendosi sotto e rischiare di lasciarci la pelle.
B) Invitarlo a lanciarsi, al massimo si spezza le gambe. C) Finire di fare il "letto" di attutimento rischiando di rimanere sotto i seggiolini. Trova persino il tempo di ironizzare, com'è giusto che sia (ottima tra l'altro, la battuta!) - Citazione :
- D) Ballare la Polka... non servirebbe a nulla ma distratti non si renderebbero conto di cadere.
Ma non si ferma alle stupide congetture che tutti avrebbero potuto produrre. No, lui è l'oltreuomo. - Citazione :
- E) Inventare di sana pianta una soluzione che sia un minimo accettabile.
Eccone gli immaginifici risultati: - Citazione :
- "Abbandona il seggiolino ed aggrappati ad un ramo."
Cinque metri di caduta o più... potrebbero farcela. Ed è qui, che non sappiamo se gridare all'Ingegnere o allo Psicologo, perché evidenti appaiono i segni di antichi traumi mai guariti. Oh, io non sono un ingegnere, ma ho il sospetto che quando si salta, si fa forza sulle gambe spingendo sulla superfice che è sotto i nostri piedi. Se non vado errato noi tendiamo ad andare in una direzione, e, in linea teorica, ciò che è sotto di noi tenderebbe ad andare nella direzione opposta. Ma io sono soltanto un profano. Sono sicuro che Alex, solo parlando, sarebbe riuscito a convincere le poltroncine ad adeguarsi al vettore del povero stronzo. Non c'è dubbio, la fisica non ha segreti per il nostro Cartesiano eroe. Forse il suo suggerimento nasconde un altra tecnica innovativa in campo medico. É una specie di test, tipo il test di rorschach o quello dell'albero. Serve in qualche modo a verificare i riflessi mentali del ferito. Se non si lancia, è lucido ed ha ancora qualche possibilità di essere salvato. Se si lancia, all'improvviso l'incoscienza.Aleph. | |
| | | Henry Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 47 Età : 38 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Si Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 6:31 pm | |
| One Shot, Five Kill! Ahaha. | |
| | | Darcy Sopravvissuto
Numero di messaggi : 25 Età : 42 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Si Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 7:05 pm | |
| Mi inginocchio di fronte ad una strategia di tale bellezza! | |
| | | Alex Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 37 Età : 49 Data d'iscrizione : 06.06.07
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| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 10:45 pm | |
| Non è dato comprendere o soltanto provare a farlo, a chi non ne ha le possibilità. C'è solo la volontà di accettare. - Citazione :
- Ma io sono soltanto un profano.
Ipse dixit. Il problema è in realtà un altro. Ma questo fai invece di rispondere ai post di gioco? Non serve risposta. | |
| | | Mandawuy Sopravvissuto
Numero di messaggi : 14 Età : 52 Data d'iscrizione : 04.06.07
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| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 10:57 pm | |
| Mi inchino di fronte a tale genialità! | |
| | | Henry Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 47 Età : 38 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Si Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Gio Giu 14, 2007 11:01 pm | |
| Eh, un novello Davide. Ma tutte e due, iucat', avanti'! Si no ven' JJABBBRAMMESE e ce ruba l'idea. | |
| | | Gregory Sopravvissuto
Numero di messaggi : 24 Data d'iscrizione : 06.06.07
Scheda Ferito: No Affaticato: Spossato Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 6:58 am | |
| Grande Renato! Premio simpatia!
P. S. Non li pensare, Renny, il genio è quasi sempre incompreso. | |
| | | Sarah Sopravvissuto
Numero di messaggi : 26 Età : 41 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Spossato Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 10:28 am | |
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| | | Henry Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 47 Età : 38 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Si Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 12:24 pm | |
| Mo però na cosa. Ma che maronn'. Ma sulla spiaggia, stanno i supereroi e va bene. Ma un medico no? Andava bene anche un otorinolaringoiatra! Un Businessman, Un Economista, Un Autista e un'Insegnate di Ingegneria. Dobbiamo aprire una filiale di Wall Street? Eh ya! | |
| | | Sarah Sopravvissuto
Numero di messaggi : 26 Età : 41 Data d'iscrizione : 03.06.07
Scheda Ferito: Convalescente Affaticato: Spossato Sotto Shock: No
| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 12:41 pm | |
| Stiamo scherzando? Leggiti un po' la boscaglia e vedi che mi dici... A proposito, cmq...Renà, eddai, non fare così, rispondimi!!! Lo sai che alla fine ci piaci così...Blondo come sei!!!!!!!!!! | |
| | | Alex Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 37 Età : 49 Data d'iscrizione : 06.06.07
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| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 2:56 pm | |
| Fare così come? Che sto facendo?
Però mi dispiace che la gente non capisca il distrurbo interiore ed emozionale che un personaggio attraversa in una situazione in cui non ci si sarebbe voluto trovare dato il distacco primordiale che ha cercato di ottenere in quanto doveva prendere decisioni difficili.
No, non ci sono virgole.
Non tutti sono fatti per esporre le proprie chiappe al fuoco dopo essere appena sopravvissuti ad un disastro.
Non servono medici, servono psicologi.
La soluzione migliore è mettersi KO da soli come qualcuno ha pensato bene di fare. | |
| | | Alex Sopravvissuto industrioso
Numero di messaggi : 37 Età : 49 Data d'iscrizione : 06.06.07
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| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza Ven Giu 15, 2007 3:01 pm | |
| - Gregory ha scritto:
- Grande Renato! Premio simpatia!
P. S. Non li pensare, Renny, il genio è quasi sempre incompreso. Ma chi è Renato? Alex e Renato non sono la stessa persona... hanno anche nomi diversi. È così visibile. Alex ha vita propria e intell... volontà propria. | |
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| Titolo: Re: Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza | |
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| | | | Renato, ovvero: e all'improvviso l'incoscienza | |
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